Radio2 Rai – Max Giusti e Francesca Zanni tra etichette e risate

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Tra etichette e risate a Radio2 Rai nella trasmissione Supermax mercoledì scorso Max Giusti e Francesca Zanni partendo dall’articolo di Corrado Zunino su Repubblica
hanno dedicato a Io leggo l’etichetta piacevoli minuti in cui si è posta l’attenzione su quanto sia importante leggere le etichette per risparmiare. “Il movimento del risparmio che legge le etichette”, così ci ha definito Corrado Zunino nel suo articolo su Repubblica descrivendo appieno quello che Io leggo l’etichetta rappresenta: un movimento, un progetto sociale di condivisione di informazioni che ha al centro l’interesse del consumatore che è sia attore che utente.

Con Io leggo l’etichetta il consumatore nell’era del web 2.0 può vivere appieno lo “Zero Moment of Truth“ o “Momento Zero della Verità” coniato da Google.

Il “First Moment of Truth“ (“Momento zero della verità”) nel 2005 fu coniato da Procter & Gamble ed è l’istante in cui l’acquirente davanti agli scaffali prende la decisione d’acquisto, questo tempo è stimato tra i 3 e i 7 secondi.
Il “Second Moment of Truth” segue l’acquisto. E’ il momento in cui l’utilizzatore, prova il prodotto per la prima volta.

Google nell’era del Web ha introdotto lo “Zero Moment of Truth“: Oggi l’acquirente si fa un’idea di ciò che desidera acquistare molto prima di raggiungere lo scaffale; ricerca attraverso blog e recensioni, segue i consigli degli amici sui social network e alla fine esce a fare shopping più consapevole e informato. Io leggo l’etichetta è “Il momento Zero della Verità” per i consumatori italiani che hanno a cuore il risparmio.

Tornando all’articolo di Repubblica Guido Cristini Professore di Economia all’Università di Parma sul Movimento di Io leggo l’etichetta ha risposto a che “in alcuni casi ci può essere uniformità di prodotto, ma questa iniziativa mi sembra un attacco alle istituzioni aziendali.” 

Rispondiamo che in Io leggo l’etichetta non c’è alcun intento di attacco alle istituzioni aziendali. Anzi riconosciamo che nel corso degli anni il rapporto tra produttore e Grande Distribuzione ha fatto crescere la qualità dei prodotti venduti e in alcuni casi ha risollevato piccole aziende che erano in crisi. Io leggo l’etichetta è costituita da persone che cercano il risparmio e la qualità e che vogliono essere sempre di più consumatori consapevoli di cio’ che acquistano.
Ci farebbe piacere poter entrare in contatto direttamente con i produttori piccoli e grandi e poter assistere ai processi produttivi dei prodotti che vengono poi venduti nella Grande Distribuzione. I consumatori possono essere delle grandi risorse per migliorare i prodotti destinati al consumo. Non dimentichiamolo.
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Hanno parlato di Io leggo l’etichetta Repubblica, Radio2 Rai, Radio Montecarlo, Radio 101, Radio Number One, Radio Città Fujiko, Radio Ies