Ancona: creme per schiarire la pelle e medicinali cinesi sequestrati dalla Guardia di Finanza

L’operazione, denominata “Spectrum” della Guardia di Finanza di Ancona ha portato al maxi-sequestro di oltre 68.000 prodotti cosmetici e 46.200 confezioni di medicinali contraffatti, con tanto di  foglietti illustrativi ‘bugiardini’ anch’essi falsi, arrivati in Italia dalla Cina. Parte della merce era destinata anche ad altri mercati europei tra cui Francia e Regno Unito.  I prodotti ‘incriminati’  arrivati sul territorio nazionale dopo essere partiti dalla Repubblica Popolare Cinese hanno prima attraversato i Paesi Bassi, per poi giungere in provincia di Ancona dove due nigeriani, da anni residenti in zona a Morro d’Alba attraverso una società di recente costituzione con sede in Falconara Marittima, avevano la disponibilità di un magazzino di stoccaggio presso uno spedizioniere di Civitanova Marche, dove è stato operato il sequestro.

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I due nigeriani sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, nonché ricettazione e detenzione per la vendita di sostanze contraffatte pericolose per la salute.

Tra i prodotti c’erano anche pomate e creme per curare dermatiti e schiarire la pelle, che saranno analizzati per appurare la presenza di sostanze tossiche o comunque vietate, utilizzate. L’operazione delle forze dell’ordine a tutela della salute dei consumatori mette in evidenza come sia importante leggere l’etichetta e risalire all’origine per conoscere il produttore di un prodotto. Una volta che si conosce il produttore è importante leggere anche la composizione riportata sull’etichetta dei prodotti come l’INCI nei cosmetici per capire se un prodotto è effettivamente di qualità in rapporto al prezzo.

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